Sfarfallìo di luce
tra le tende
della tue ciglia,
nuvole barocche
sul soffitto.
Fuori l'estate
accecante,
e il suo rombo giallo
di cicale stonate.
Sul marmo freddo
di candido lino
il tuo sonno
sinuoso e tepido.
Si accende
nella memoria
un altro attimo
indelebile
a dare senso
alla vita.
Più del Tiepolo
appeso alla parete.
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